NOVEMBRE
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Diario dal Consiglio del 15 novembre 2025

I lavori del CSM raccontati dai Consiglieri di AreaDG

Offriamo a tutti i lettori del nostro sito una lente d’ingrandimento sulle vicende più rilevanti del Consiglio. Se il governo autonomo è davvero responsabilità di ciascun magistrato, questi deve prima di tutto essere posto in condizione di conoscere i fatti. Perciò noi saremo sempre pronti a raccontare, qui e altrove, ciò che accade e perché accade.

Francesca Abenavoli, Marcello Basilico, Maurizio Carbone, Geno Chiarelli, Antonello Cosentino, Tullio Morello

Il CSM ha adottato una corposa deliberazione ricognitiva dei flussi dei giudici e dei pubblici ministeri negli uffici registrati nell’arco dell’ultimo decennio. Sono emersi molti risultati significativi, alcuni a conferma di tendenze note o presunte, altri sorprendenti. La delibera costituisce la base per un’operazione prossima, diretta a stabilizzare le immissioni dei magistrati negli uffici secondo cadenze fisse e date prestabilite di presa di possesso, così da permettere la programmazione sia delle scelte organizzative da parte dei dirigenti sia della vita personale e professionale dei colleghi

Con l’approvazione della delibera che la autorizza formalmente, scegliendo l’opzione più aderente al dato legislativo, la Sesta commissione del Consiglio avvia ora il percorso di predisposizione dei test psicoattitudinali introdotti dal d. lgs. n. 44/2024 nel concorso per l’accesso in magistratura. La vicenda ha una storia antica, partita dall’affermazione dell’allora presidente del Consiglio Berlusconi per cui i magistrati sarebbero “mentalmente disturbati”, e ha trovato infine uno sbocco parlamentare senza che il CSM avesse potuto esprimere il proprio parere su questa importante novità normativa. Non per questo ci si sottrarrà all’attuazione della volontà legislativa, affidata al CSM stesso, seguendo la strada già emersa nel corso della lunga istruttoria svolta grazie all’apporto dei massimi esperti nazionali di settore

Approvato all’unanimità il parere del Consiglio sul ddl relativo al femminicidio, la nuova fattispecie di reato autonomo che il Parlamento sta licenziando. Più che sugli aspetti sostanziale, la delibera si sofferma su quelli procedurali e, di conseguenza, sull’impatto che il nuovo intervento normativo avrà sulla funzionalità degli uffici giudiziari. Per fare funzionare le riforme, occorrono, come sempre risorse. Per di più, nel caso dei reati da codice rosso, il rischio è che l’attività di molti pubblici ministeri venga assorbita in futuro dalle audizioni delle denuncianti, sottraendo risorse investigative per questi stessi e per tutti gli altri procedimenti iscritti nelle procure della Repubblica

La nostra proposta per la presidenza di un piccolo tribunale è stata premiata dal voto del Plenum che ha preferito il candidato indicato rispetto ad altra aspirante, più titolata, ma reduce da un percorso professionale affetto da alcune criticità. Non basta avere alle spalle un incarico semidirettivo per prevalere su altri concorrenti che abbiano sempre svolto con merito l’attività nella giurisdizione; occorre anche valutare quali risultati si siano conseguiti in quell’incarico

Francesca Abenavoli, Marcello Basilico, Maurizio Carbone, Geno Chiarelli, Antonello Cosentino, Tullio Morello

25 ottobre 2025

18 ottobre 2025

4 ottobre 2025

13 settembre 2025

19 luglio 2025

5 luglio 2025

14 giugno 2025

24 maggio 2025

10 maggio 2025

24 aprile 2025

12 aprile 2025

29 marzo 2025

15 marzo 2025

1º marzo 2025

15 febbraio 2025

1º febbraio 2025

18 gennaio 2025

21 dicembre 2024

14 dicembre 2024

29 novembre 2024

16 novembre 2024

26 ottobre 2024

13 ottobre 2024

28 settembre 2024

30 luglio 2024

20 luglio 2024

Il magistrato in pianta flessibile, chiamato per sostituire un collega, gli subentra nella stessa posizione. Il dirigente può però destinarlo, motivando al riguardo, ad affari diversi, per meglio superare le criticità che caratterizzavano quella posizione e, tenuto conto dei risultati da lui conseguiti nonché del tempo residuo di permanenza, può nel tempo anche modificarne l’impiego

6 luglio 2024

22 giugno 2024

8 giugno 2024

15 maggio 2024

Il Consiglio ha deliberato il 22 maggio una risoluzione ricognitiva delle regole che governano la durata del tirocinio durante il quale il m.o.t. si sia assentato dal servizio per aspettativa o congedo straordinario. Fermo lo slittamento del termine finale quando queste assenze superino i trenta giorni complessivi, si è stabilito, in particolare, cosa accade quando queste si verifichino in tutto o in parte durate il periodo feriale.

10 maggio 2024

27 aprile 2024

13 aprile 2024

28 marzo 2024

16 marzo 2024

2 marzo 2024

17 febbraio 2024

3 febbraio 2024

22 gennaio 2024

28 dicembre 2023

9 dicembre 2023

25 novembre 2023

11 novembre 2023

28 ottobre 2023

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25 febbraio 2023

Comunicati di AreaCSM

Se il Ministro alza il livello dello scontro
Abbiamo assistito a due eventi inauditi: l’attacco di Nordio alla sezione disciplinare del CSM, oltre che alle opinioni espresse da un magistrato della Cassazione, e l’allineamento dei laici del centro destra dai lavori del Plenum per bloccare l’attività del Consiglio. In entrambi i casi, precedenti allarmanti
Un testo unico rivolto a una dirigenza nuova
Votate in commissione due proposte per la nuova circolare sugli incarichi direttivi e semidirettivi. Nei nostri obiettivi vi sono una maggiore prevedibilità delle scelte in materia, la valorizzazione delle esperienze nel lavoro giudiziario, lo smantellamento della carriera parallela per chi sia già dirigente
La sospensione di un consigliere
Il CSM ha disposto oggi la sospensione dalla carica della consigliera Rosanna Natoli: una scelta obbligata per difendere l’Istituzione e consentire al Consiglio di riprendere a operare serenamente
Nomine e pregiudizi
Dedicare una vita professionale a lavorare in territorio di mafia è di ostacolo al conferimento di una funzione direttiva in quel territorio?