Il tema del conferimento di funzioni direttive e semidirettive non ci appassiona. Pensiamo e diciamo da tempo che il cuore dell’attività del CSM sta nei pareri sulle leggi, nelle delibere a contenuto organizzativo, nella gestione della mobilità e della posizione dei magistrati all’interno degli uffici, nella tutela della loro indipendenza, nella costruzione di una cultura moderna della giurisdizione. Delle nomine però si parla molto: segno, questo, di un’idea carrieristica del nostro percorso professionale ancora imperante. Anzi, in questo momento essa viene propalata per fornire una rappresentazione delle dinamiche consiliari non veritiera. Tracciamo dunque un bilancio del primo biennio di questo Consiglio, per amore di verità
Diario dal Consiglio del 18 gennaio 2025
I lavori del CSM raccontati dai Consiglieri di AreaDG
Offriamo a tutti i lettori del nostro sito una lente d’ingrandimento sulle vicende più rilevanti del Consiglio. Se il governo autonomo è davvero responsabilità di ciascun magistrato, questi deve prima di tutto essere posto in condizione di conoscere i fatti. Perciò noi saremo sempre pronti a raccontare, qui e altrove, ciò che accade e perché accade.
Francesca Abenavoli, Marcello Basilico, Maurizio Carbone, Geno Chiarelli, Antonello Cosentino, Tullio Morello
Francesca Abenavoli, Marcello Basilico, Maurizio Carbone, Geno Chiarelli, Antonello Cosentino, Tullio Morello
21 dicembre 2024
14 dicembre 2024
29 novembre 2024
16 novembre 2024
26 ottobre 2024
13 ottobre 2024
28 settembre 2024
30 luglio 2024
20 luglio 2024
Il magistrato in pianta flessibile, chiamato per sostituire un collega, gli subentra nella stessa posizione. Il dirigente può però destinarlo, motivando al riguardo, ad affari diversi, per meglio superare le criticità che caratterizzavano quella posizione e, tenuto conto dei risultati da lui conseguiti nonché del tempo residuo di permanenza, può nel tempo anche modificarne l’impiego
6 luglio 2024
22 giugno 2024
8 giugno 2024
15 maggio 2024
Il Consiglio ha deliberato il 22 maggio una risoluzione ricognitiva delle regole che governano la durata del tirocinio durante il quale il m.o.t. si sia assentato dal servizio per aspettativa o congedo straordinario. Fermo lo slittamento del termine finale quando queste assenze superino i trenta giorni complessivi, si è stabilito, in particolare, cosa accade quando queste si verifichino in tutto o in parte durate il periodo feriale.