Vice presidenza del CSM: la politica rispetti gli organi costituzionali di garanzia
Esprimiamo vivo apprezzamento per la scelta operata dai consiglieri espressi da AreaDG di votare per la vicepresidenza del CSM il professor Alberto Maria Benedetti, il cui profilo per autorevolezza, preparazione, percorso professionale e autonomia dalla politica è parso rispondente al ruolo di garanzia istituzionale che la Costituzione e la legge assegnano alla vicepresidenza del Consiglio Superiore della Magistratura.
Prendiamo atto che la maggioranza del CSM ha seguito altre indicazioni e valutazioni, dando preferenza alla figura di un politico professionale, espressione del partito politico che lo ha indicato.
Confidiamo che il vicepresidente Ermini, cui facciamo auguri di buon lavoro, investito di questo alto e delicato ruolo istituzionale, saprà esserne il migliore interprete, superando nei fatti le ragioni e le perplessità espresse da coloro che non ne hanno sostenuto la nomina.
Non possiamo che registrare con grande allarme gli inappropriati interventi del ministro della Giustizia e del Vicepremier. In particolare, le parole del Ministro della giustizia esprimono una grave mancanza di rispetto e di senso istituzionale, che rischia di delegittimare la vicepresidenza ed il Consiglio Superiore della Magistratura, che, quale organo costituzionale di garanzia dell’indipendenza e autonomia della magistratura, deve essere invece preservato dallo scontro politico.
Il Coordinamento nazionale di AreaDG
27 settembre 2018