1. PREMESSA
Riepilogo sintetico delle attività preliminari per l’avvio del TMPF e ipotesi di cronoprogramma
Area III | Area II | Area I | Totale | |
Dotazione organica attuale | 353 | 770 | 135 | 1.258 |
Incremento | 229 | 1.672 | 229 | 2.130 |
Totale fabbisogno | 3.388 |
La pianta organica deve essere adeguata per garantire il funzionamento a regime del TPMF
Si deve tenere conto del trasferimento di competenze dalla sez. distrettuale a quella circondariale nonché delle nuove competenze della sez. distrettuale.
Sono posti di nuova istituzione e dovranno essere oggetto di previsione tabellare, approvazione e successivo bando per semidirettivi (art 46 ord giud. e art 49 circ. Tabelle 20-22)
Gli attuali PM presso il TM diventano PM presso il TPMF.
Non è previsto invece nessun trasferimento dalle Procure Ordinarie benchè queste ultime perdano competenze a favore della nuova procura presso il TPMF
La pianta organica è indispensabile per l’avvio del nuovo TPMF ed urgente in quanto dovrà essere seguita da contrattazione sindacale.
Analoga pianta organica va definita per le Procure presso il TPMF tenuto conto dell’aumento di competenze e dei nuovi adempimenti (notifiche civili) previsti dalla riforma cpc
Attività non prevista dalla legge
Dopo la riforma del 2017 (d.lgs. 116/2017) non è stato ancora adottato il DM che individua il numero di GOP per i giudici di pace e l’ufficio del processo. Peraltro oltre alla pianta organica è probabilmente necessario un intervento legislativo perché ad oggi i GOP, dopo due anni in Tribunale, dovrebbero essere destinati al Giudice di Pace.
La normativa non prevede vice-procuratori per le Procure presso il TPMF a differenza di quanto accade nella Procura presso il TO. La dotazione di viceprocuratori onorari appare peraltro necessaria visto l’aumento di competenze civili.
Attività non prevista dalla legge
Benchè la norma preveda l’UPP anche presso il TPMF e la sua composizione anche tramite gli AUPP di fatto questi ultimi sono stati allocati solo presso i Tribunali Ordinari. Va quindi prevista una specifica allocazione di risorse anche per il TPMF
Da valutare se l’UPP va esteso anche alle Procure presso il TPMF
A normativa invariata presso i circondari si assisterà alla duplicazione dei giudici tutelari: un GT per gestire le pendenze fino ad esaurimento e un GT per gestire i nuovi processi presso il TPMF.
La norma sconta una evidente non comprensione dell’attività del GT che è soprattutto di gestione di procedure aperte che durano anni. Poiché i problemi organizzativi conseguenti non sono di poco conto si impone una riflessione sul punto.
Il TPMF è distrettuale con assegnazione di giudici (al distretto e/o al circondario/i) e affari determinata dalle tabelle. Vanno stabiliti criteri direttivi che i Presidenti applicano nelle tabelle.
La previsione dei criteri di assegnazione alle sezioni distrettuale / circondariale deve precedere gli interpelli ed eventuali bandi di trasferimento.
La circolare è poi necessaria per dettare i criteri per la costituzione dei posti di presidente di sezione
Per il funzionamento delle sezioni circondariali del TPMF fino al 31.12.2029 la norma prevede il ricorso a istituti di flessibilità. Occorre definire tali istituti.
Vanno riviste quindi anche le circolari su supplenze ed applicazioni e va determinato chi decide l’utilizzo di tali istituti
Di diritto per il TPMF. Per le sezioni circondariali vanno banditi specifici concorsi per semidirettivi (i presidenti di sezione del TO potranno fare domanda dal 1.1.2030)
L’assegnazione di diritto va recepita in una delibera del CSM
Non sono definite le modalità di allocazione presso le sezioni circondariali.
Va previsto un interpello per favorire la presentazione di domande per l’assegnazione dei giudici del TO e della CDA al TPMF: l’appetibilità dell’interpello dipende anche dalla chiarezza delle regole in tema di assegnazione alle sezioni circondariali.
I giudici esperti del TM sono assegnati di diritto al TPMF. Svolgono funzioni di giudice nei casi previsti dalla legge e le altre funzioni previste quali componenti dell’ufficio per il processo.
Le modalità di pagamento attuali (ad udienza) non sono più idonee a remunerare tutte le attività previste dalla legge come addetti UPP per cui appare necessario un intervento normativo
Sono poi da definire – nel prossimo bando per le nomine degli esperti - le modalità di assegnazione dei G.Esp. alle sezioni circondariali (tenuto conto che la maggior parte oggi vive e lavora nelle sedi del TM situate nei capoluoghi di Corte di appello)
Va previsto un interpello al personale amministrativo che viene trasferito a domanda. Tale interpello dovrà tenere conto degli accordi sindacali nazionali
L’interpello dovrà riguardare anche gli AUPP
Una volta stabilita la pianta organica dei GOP presso il TPMF va previsto un interpello per raccogliere le domande di trasferimento
E regolamentazione uffici del processo
Sulla base della nuova circolare tabelle appare opportuna la redazione delle tabelle del TPMF anche per rendere espliciti i criteri di allocazione delle risorse.
E’ necessaria anche la regolamentazione dei nuovi Uffici per il processo presso il TPMF
Con l’attuale normativa il TO deve definire i pendenti in materia di famiglia. I presidenti TO dovranno quindi allocare le opportune risorse per tale definizione delle sole pendenze.
Inoltre, sulla base dei risultati dell’interpello di cui sopra, andranno riviste le distribuzioni di Giudici, Gop e personale amministrativo interne al tribunale
Con l’attuale normativa la CDA rimane competente per le impugnazioni dei provvedimenti dei TO relativi a procedimenti iscritti prima del 17.10.2029. Tale competenza si aggiunge alla competenza sulle impugnazioni dei provvedimenti collegiali di primo grado del TPMF.
L’adeguamento delle tabelle dovrà quindi tenere conto dei risultati dell’interpello di cui sopra e del permanere di flussi di lavoro quasi invariati almeno nei primi due anni successivi al 17.10.2024
Ovvero Ricorso agli istituti di flessibilità
Laddove l’interpello non permetta la copertura degli organici del TPMF sarà necessario un bando ad hoc del CSM.
Le modalità del bando dipendono anche da quanto stabilito in circolare tabelle (in particolare da valutare se il bando prevede già l’indicazione della sede territoriale circondariale)
In alternativa si dovrà ricorrere agli istituti di flessibilità
L’ipotesi di ricorso ai MOT per la copertura dei posti appare praticabile solo dalla fine del 2025 quando prenderanno servizio i magistrati che stanno attualmente espletando il concorso.
Sino al 31.12.2029 il Direttore generale del personale e della formazione può adottare provvedimenti per assicurare il funzionamento delle sezioni circondariali ricorrendo al personale di altri uffici.
La norma prevede la dotazione di locali idonei. Va evidenziato che il mantenimento di uffici separati (tra sezione circondariale e distrettuale) potrebbe essere fonte di grave disagio per l’utenza soprattutto nel caso di giudici coassegnati ai due uffici.
Inoltre la divisione fisica degli uffici impedisce una ottimizzazione delle risorse amministrative.
Attualmente TM e TO utilizzano SICID: ma le due versioni sono diverse. Occorre quindi prevedere l’adozione di una unica versione di SICID per il nuovo TPMF (con eventuale migrazione dei dati dell’attuale TM)
Inoltre vanno previste nuove funzioni per la gestione di reclamo/appello presso il TPMF
In base alle modalità di gestione delle pendenze andrà valutata eventuale migrazione dei dati da TO a TPMF
Attualmente il sistema informatico del TM non permette la produzione di statistiche. Pertanto non è possibile una valutazione dei flussi conseguenti alla Cartabia e non è possibile neppure la redazione dei programmi ex art. 37. E’ indispensabile la risoluzione del problema prima dell’avvio del nuovo TPMF.
L’assegnazione alle sezioni di PG presso le Procure presso il TPMF è di diritto.
1.1. IPOTESI DI CRONOPROGRAMMA
Attività | |
Determinazione organico magistratura ordinaria del TPMF | 15 MARZO 2024 |
---|---|
Istituzione dei posti di Presidente di sezione circondariale presso il TPMF | |
Determinazione organico magistratura ordinaria della Procura presso il TPMF | 15 MARZO 2024 |
Determinazione organico del personale amministrativo | 15 MARZO 2024 |
Determinazione organico dei GOP presso il TPMF | 15 MARZO 2024 |
Previsione delle figure di Vice Procuratori presso la Procura presso il TPMF e relativa pianta organica | |
Determinazione organico AUPP | 15 MARZO 2024 |
Peculiare situazione del Giudice Tutelare | |
Circolare sulle tabelle TPMF | 30 APRILE 2024 |
Individuazione degli istituti di flessibilità per la copertura dei posti di magistrati nelle sezioni circondariali | 30 APRILE 2024 |
Assegnazione magistrati dirigenti | 31 DICEMBRE 2024 |
Assegnazioni di diritto dei magistrati minorili al TPMF | 17 OTTOBRE 2024 |
Interpello per assegnazione giudici del TO e della CDA al TPMF | 10 MAGGIO 2024 |
Assegnazione giudici esperti al TPMF Determinazione modalità di pagamento dei giudici esperti Modalità di assegnazione alle sezioni circondariali |
17 OTTOBRE 2024 |
Interpello per assegnazione personale amministrativo (e AUPP) | 30 APRILE 2024 |
Interpello per trasferimento GOP | 10 MAGGIO 2024 |
Redazione tabelle TPMF e Regolamentazione uffici del processo |
30 GIUGNO 2024 |
Redazione tabelle TO | 30 GIUGNO 2024 |
Bando per trasferimento per copertura posti magistrato TPMF non coperti da interpello Ovvero Ricorso agli istituti di flessibilità |
30 GIUGNO 2024 |
Assegnazione posti in organico ai MOT | 2026 |
Assegnazione del personale amministrativo mediante flessibilità | 17 OTTOBRE 2024 |
Dotazione materiale e dotazione locali idonei | 30 SETTEMBRE 2024 |
Dotazione materiale: informatica | 17 OTTOBRE 2024 |
Assegnazione del personale di polizia giudiziaria | 17 OTTOBRE 2024 |
1.2. IPOTESI CIRCA IL FABBISOGNO DI RISORSE
Rinviando al § 7 per una analisi di dettaglio delle possibili modalità di determinazione del fabbisogno di risorse magistratuali e amministrative per il nuovo TPMF si riportano sinteticamente di seguito alcune ipotesi di calcolo.
1.2.1. Ipotesi 1: lo studio del Dog
Nel 2022 il Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria del Ministero della Giustizia (DOG) ha condotto un primo studio per determinare l’organico del personale di magistratura necessario per l’avvio del TPMF.
Il risultato complessivo di tale studio proponeva la seguente dotazione organica:
Sezioni Distrettuali | Sezioni Circondariali | Procura della Repubblica | Totale | |
Dotazione complessiva dell’ufficio | 274 | 607 | 147 | 1.028 |
Posti recuperati dalle piante organiche degli uffici giudiziari | 214 | 407 | 115 | 736 |
Aumento ruolo organico del persoale di magistratura | 60 | 200 | 32 | 292 |
Nello studio del DOG si evidenziava una dotazione complessiva e le modalità di recupero di tali risorse in parte dalle piante organiche degli uffici giudiziari e in parte da un aumento del personale di magistratura.
Per quanto attiene al personale amministrativo nello stesso studio il DOG evidenziava i seguenti fabbisogni:
Area III | Area II | Area I | Totale | |
Dotazione organica attuale | 353 | 770 | 135 | 1.258 |
Incremento | 229 | 1.672 | 229 | 2.130 |
Totale fabbisogno | 3.388 |
Per quanto attiene ai dirigenti amministrativi il fabbisogno complessivo era stato quantificato dal DOG in 65 unità complessive
1.2.2. Ipotesi 2: un calcolo secondo i carichi esigibili
Questa ipotesi considera il numero di iscrizioni nazionali in materia di famiglia e di procedimenti in gestione al giudice tutelare (tutele/ads/curatele/vigilanze): il numero delle sopravveniente viene diviso per il numero di iscrizioni/gestioni stabilite dal CSM nella circolare sui carichi esigibili.
Nel valutare il numero di iscrizioni si è attribuito un peso alle procedure consensuali pari a 1/10 delle procedure contenziose.
Dei carichi esigibili vengono considerate l’ipotesi minima, mediana e massima (per il GT è stato ipotizzato un ruolo di 1000/1800/4000 procedimenti in gestione).
25 | mediana | 75 | |
Contenzioso | 856,9915 | 319,3248 | 167,9531 |
Consensuale | 153 | 57 | 30 |
Tutelare | 464,01 | 257,78 | 116 |
TOTALE | 1.474,0015 | 634,1048 | 313,9531 |
In base al dato mediano occorro 634 giudici nelle sezioni circondariali.
Per i dati dei giudici distrettuali e per le Procure si rinvia allo studio del DOG e quindi per il nuovo TPMF servono:
- 908 giudici
- 147 pubblici ministeri
1.2.3. Osservazioni su fabbisogno, aumento dei carichi di lavoro e gestione pendenze ante 17 ottobre 2024
In relazione alle ipotesi di fabbisogno si osserva che:
- la previsione del Dog prevedeva, tanto per i magistrati che per il personale amministrativo, che il fabbisogno fosse soddisfatto sia da risorse sottratte alle Corti di Appello che ai Tribunali ordinari, sia da nuove risorse aggiunte con un aumento della pianta organica nazionale;
- tale aumento veniva incontro alla esigenza di non sottrarre risorse dai (numerosi) tribunali più piccoli, dove vi è una sola sezione civile ed a volte una sola sezione promiscua: in tali uffici la perdita anche di una sola unita può portare alla paralisi dell'ufficio;
- inoltre evitava di gravare in modo eccessivo su quegli uffici che oggi destinano da 1,1 a 1,9 risorse full-time equivalent al settore famiglia: invero poiché i giudici del TPMF svolgono funzioni esclusive nella materia di competenza a tali uffici potrebbe essere sottratta un numero di risorse fisiche superiore alla quota full time equivalent.
Va poi evidenziato che con la sottrazione ai giudici onorari esperti del TM delle competenze in materia di ascolto del minore e delle parti processuali e quindi di celebrazione delle udienze più impegnative il lavoro di questi ultimi si riverserà sui giudici ordinari.
I giudici onorari esperti sono 770: lavorando due giorni a settimana il loro lavoro equivale a quello di circa 250 giudici togati.
L’aumento di carico di lavoro stimabile, sui giudici ordinari, considerate le attività già devolute ai giudici esperti, può essere stimato nel 30%: tale dato non è stato preso in considerazione nel calcolo del fabbisogno che sotto tale profilo è sottostimato.
In ogni caso, qualunque decisione sulla pianta organica presuppone la risoluzione del tema delle cause pendenti presso i tribunali ordinari.
La attuale soluzione normativa prevede la permanenza di tali cause presso i tribunali ordinari che quindi dovranno organizzare specifiche sezioni anche qualora i giudici delle sezioni specializzate si trasferiscano presso il nuovo TPMF. In tale caso la copertura della pianta organica del TPMF potrebbe essere ridotta, inizialmente, ma con necessità di adeguare la copertura ogni 6 mesi per evitare la formazione di un forte arretrato.
Viceversa, ove con modifica normativa si adotti la soluzione opposta (ossia che i nuovi TPMF gestiscano anche le pendenze dei tribunali ordinari in materia di famiglia al 17 ottobre 2024, la pianta organica dei TPMF dovrà non essere adeguata ma adeguatamente coperta.
Va segnalato che con l’attuale normativa le Corti di Appello rimarranno competenti sugli appelli nei confronti dei provvedimenti del TO ben oltre il 31-12-2029: calcolando un tempo di definizione di 2 o 3 anni per gli appelli contro i provvedimenti di primo grado si può stimare una competenza residua della Corte fino al 2032/2033. E’ pur vero che la CDA rimane competente per gli appelli contro i provvedimenti collegiali del TPMF ma questi ultimi, a normativa invariata, non riguardano nessun procedimento dell’attuale TO.
Tale residualità della competenza della CDA, il cui peso diminuirà nel tempo, rischia di determinare, come per i TO, l’affidamento delle cause a sezioni non più specializzate.
La creazione di due circuiti giudiziari per le cause di famiglia determina la possibilità che mentre le separazioni introdotte prima del 17 ottobre verranno decise dal collegio TO con appello alla CDA, i divorzi introdotti il 17 ottobre 2024 dopo vengano decisi dal TPMF circondariale con appello al TPMF distrettuale, con tempi diversi e non coordinabili tra loro.