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Cosa c'è (ancora) da fare

2. Analisi delle attività necessarie per l’avvio del nuovo TPMF

Indice

2.1. Le scadenze previste dal D.lgs 149/2022

Il D.lgs 149/2022, che istituisce il Tribunale per le persone, minori e famiglia (TPMF), entrato in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione, ha previsto termini diversi per l’entrata in vigore delle norme di natura processuale rispetto alle norme ordinamentali, nonché termini ulteriori per la gestione dei procedimenti pendenti alla data di entrata in vigore della riforma ordinamentale.

In sintesi le date di entrata in vigore delle varie norme sono le seguenti:

  1. il 1 gennaio 2023 per tutti i procedimenti pendenti per ciò che attiene a deposito telematico e udienza a distanza;
  2. il 28 febbraio 2023 per i nuovi procedimenti per ciò che riguarda il rito unico per i procedimenti relativi a persone, minori e famiglia;
  3. il 17 ottobre 2023 per l’entrata in vigore della riforma ordinamentale relativa al TPMF;
  4. il 1 gennaio 2030 per la cessazione del regime transitorio per la definizione dei procedimenti pendenti.

2.2. Le tappe necessarie per l’avvio del nuovo TPMF

Gli artt. da 45 a 48 del D.lgs 149/2022 disciplinano le attività, di spettanza del Ministero della Giustizia e del CSM, necessarie per la creazione del nuovo TPM.

1. Determinazione dell’organico del Tribunale e della Procura per le persone, per i minorenni e per le famiglie (art. 45)

  1. Viene determinato con decreto del Ministro della giustizia, sentito il Consiglio superiore della magistratura
  2. La pianta organica riguarda i TPMF e relativa Procura: quindi è una pianta organica distrettuale
  3. Nel determinare la pianta organica si deve tenere conto delle maggiori competenze attribuite al nuovo ufficio.
  4. La determinazione della pianta organica dei magistrati avviene nell'ambito delle attuali dotazioni organiche del personale di magistratura senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica

2. Determinazione delle piante organiche del personale amministrativo assegnato al TPMF e relativa Procura (art. 45)

  1. Viene determinata con decreto del Ministro della giustizia.
  2. La determinazione della pianta organica del personale amministrativo avviene nell'ambito delle attuali dotazioni organiche del personale amministrativo, dirigenziale e non dirigenziale, e senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica.
  3. Analoga pianta organica va definita per le Procure presso il TPMF tenuto conto dell’aumento di competenze e dei nuovi adempimenti (notifiche civili) previsti dalla riforma cpc.

3. Determinazione delle piante organiche dei GOP presso il TPMF

  1. La presenza dei GOP presso il TPMF è specificamente prevista dall’art. 12 del d.lgs. 151/2022 che richiama l’art. 4 dello stesso decreto nonché dall’art. 14 stesso decreto che individua le funzioni e i compiti dei GOP presso il TPMF.
  2. Peraltro, dopo la riforma operata dal decreto legislativo 13 luglio 2017, n. 116 non è stato ancora adottato il decreto Ministeriale previsto dall’art. 3, commi 1, ultimo periodo e comma 7 del decreto legislativo 116/2017 con cui deve essere individuato per ciascun ufficio del giudice di pace, il numero dei giudici onorari di pace che esercitano la giurisdizione civile e penale presso il medesimo ufficio nonché il numero dei giudici onorari di pace addetti all'ufficio per il processo del tribunale nel cui circondario ha sede l'ufficio del giudice di pace.
  3. E’ necessario che nella nuova pianta organica dei GOP che il Ministero deve varare venga prevista una specifica quota riservata ai TPMF distinta da quella prevista per i Giudici di Pace e soggetta a regole diverse (e probabilmente è necessario un intervento sulla fonte primaria).

4. Previsione di Vice-Procuratori onorari presso il TPMF

  1. La riforma non ha previsto tale figura presso le Procure presso il TPMF.
  2. L’aumento di competenze delle Procure Distrettuali presso il TPMF rispetto alle Procure presso il TM rendono pressante l’esigenza di prevedere tali figure soprattutto alla luce dell’aumento delle competenze civili.
  3. La previsione di tali figure richiede una norma di fonte primaria analoga all’art. 12 del d.lgs. 151/2022.

5. Determinazione delle piante organiche degli AUPP presso il TPMF

  1. La presenza di addetti all’ufficio del processo presso il TPMF è specificamente prevista dall’art. 12 del d.lgs. 151/2022 che richiama l’art. 4 dello stesso decreto.
  2. Peraltro, ad oggi, gli AUPP sono allocati solo presso i Tribunali ordinari e va quindi prevista una specifica dotazione anche per il TPMF
  3. Sarebbe altresì opportuna la previsione di AUPP anche presso le Procure.

6. La peculiare situazione del Giudice Tutelare

  1. L’art. 49 del d.lgs. 149/2022 prevede che i procedimenti civili pendenti davanti al tribunale ordinario al 16 ottobre 2024 sono definiti da questo sulla base delle disposizioni anteriormente vigenti.
  2. Tale norma riguarda anche il Giudice Tutelare: pertanto i procedimenti pendenti a tale data davanti al GT del TO verranno definiti da quest’ultimo. Il GT del TPMF si occuperà invece dei procedimenti iscritti dal 17 ottobre 2024.
  3. Di fatto si assisterà ad una duplicazione dei GT presso ogni circondario.
  4. Va evidenziato che la norma non tiene conto della peculiarità delle procedure del GT (soprattutto ADS e Tutele) che svolge una attività di gestione delle procedure (più che di definizione che sopravviene per cause estranee all’attività del giudice).
  5. Ciò comporta una durata non preventivabile di tali procedimenti e la sostanziale inutilità di creare due giudici e due cancellerie.
  6. Peraltro i reclami verso i provvedimenti del Giudice del TO dovrebbero essere presentati al TPMF distrettuale con ulteriori complicazioni nella trasmissione di dati e fascicoli.
  7. Qualunque diversa soluzione prevede però un intervento sulla fonte normativa primaria.

7. Nuova circolare sulle tabelle per il TPMF

  1. L’assegnazione dei giudici ordinari, onorari esperti e onorari di pace alle sezioni distrettuali e/o circondariali del TPMF è tabellare: di conseguenza nella circolare tabelle va prevista una specifica normativa per il nuovo TPMF
  2. La redazione di tale circolare è importante per rendere noti, oggettivi e trasparenti i criteri di assegnazione alla sezione distrettuale e a quelle circondariali.
  3. La conoscenza di tali criteri è poi condizione necessaria per rendere appetibili le procedure di interpello e/o trasferimento verso il TPMF in modo da rendere prevedibile le assegnazioni sul territorio (che è esteso a tutta la Corte di Appello)
  4. La redazione della circolare è poi necessaria anche per i TO che, a normativa invariata, dovranno continuare a gestire le pendenze al 16.10.2024.
  5. Infine la circolare servirà ad individuare i criteri per l’istituzione dei posti di presidente di sezione che i Presidenti del TPMF dovranno proporre con le nuove tabelle (semidirettivi (art 46 ord giud. e art 49 circ. Tabelle 20-22).

8. Individuazione degli istituti di flessibilità per il personale nelle sezioni circondariali (art. 49)

  1. Per assicurare la completa definizione delle misure organizzative relative al personale e ai locali, il funzionamento delle sezioni circondariali del TPMF può essere assicurato, fino al 31.12.2029, anche avvalendosi di istituti di flessibilità sia per il personale amministrativo che per il personale di magistratura.
  2. Il direttore generale del personale e della formazione, sentiti gli uffici interessati, può destinare alle sezioni circondariali del personale amministrativo di altri uffici del distretto.
  3. Il Consiglio superiore della magistratura può individuare ed applicare degli istituti di flessibilità per il personale di magistratura ordinaria e onoraria.
  4. L’individuazione di tali istituti presuppone una rivisitazione, da parte del CSM, delle circolari su applicazioni e supplenze, nonché l’individuazione dell’organo che può decidere l’utilizzo di tali istituti.
  5. Appare opportuno che la rivisitazione di tali circolari avvenga parallelamente alla redazione della nuova circolare tabelle.

9. Assegnazione dei magistrati titolari di funzioni dirigenziali (art. 47)

  1. I Presidenti del Tribunale per i Minorenni e Procuratori delle relative Procure sono assegnati al TPMF e relativa Procura quali Presidenti e Procuratori a far data dal 31 dicembre 2024.
    1. Da sottolineare che di fatto si verificherà una vacanza nella copertura del posto di Presidente e Procuratore tra il 17 ottobre 2024 e il 31 dicembre 2024.
  2. I Presidenti di sezione dei Tribunali ordinari, assegnati a sezioni che svolgono funzioni nelle materie attribuite alla competenza del tribunale per le persone, per i minorenni e per le famiglie, anche in via non esclusiva, sono destinati, a loro domanda, alle funzioni di presidente di sezione circondariale presso il corrispondente tribunale per le persone, per i minorenni e per le famiglie a far data dal 1 gennaio 2030.
  3. In caso di pluralità di aspiranti, si applica il criterio di assegnazione rappresentato dalla maggiore esperienza maturata nelle materie di competenza del costituendo tribunale.
  4. Tale assegnazione non costituisce conferimento di nuove funzioni direttive o semidirettive.
  5. Il periodo di svolgimento delle funzioni presso il tribunale per i minorenni, il tribunale ordinario e le relative procure si cumula con quello presso il tribunale per le persone, per i minorenni e per le famiglie e la relativa procura della Repubblica.
  6. Per la copertura dei posti di Presidente di sezione circondariale, ove istituiti a seguito dell’approvazione delle nuove tabelle, tra il 17 ottobre 2024 e il 31 dicembre 2029 occorrerà fare ricorso a ordinari bandi di concorso per semi-direttivi banditi dal CSM. Dovendo ancora iniziare la procedura per la formazione delle nuove tabelle e dovendosi poi espletare il bando semidirettvi prima di fine 2025 è realisticamente impossibile che vi siano presidenti di sezione e i Presidenti dovranno organizzare il nuovo Tribunale senza il supporto dei Presidenti di sezione.

10. Assegnazione dei magistrati al TPMF e Procura (art. 46)

  1. L’assegnazione presuppone l’istituzione delle piante organiche
  2. I magistrati oggi assegnati ai tribunali per i minorenni e alle procure della Repubblica presso i tribunali per i minorenni entrano di diritto a far parte dell'organico del TPMF e relativa Procura
    1. L’ingresso è anche in soprannumero riassorbibile con le successive vacanze.
  3. I magistrati assegnati alle corti di appello che svolgono, anche in via non esclusiva, funzioni nelle materie attribuite alla competenza del tribunale per le persone, per i minorenni e per le famiglie sono assegnati, a loro domanda, al TPMF cui sono trasferite le funzioni da loro svolte
    1. In questo caso l’assegnazione è entro i limiti della pianta organica del TPMF
  4. I magistrati assegnati ai tribunali ordinari e che svolgono, anche in via non esclusiva, funzioni giudicanti nelle materie attribuite alla competenza del tribunale per le persone, per i minorenni e per le famiglie, sono assegnati, a loro domanda, all'ufficio cui sono trasferite le funzioni da loro svolte,
    1. In questo caso l’assegnazione è entro i limiti della pianta organica del TPMF.
  5. Non è prevista alcuna assegnazione, né di diritto, né a domanda, per i magistrati delle Procure ordinarie presso i Tribunali che si occupano del settore civile.
  6. Per l’assegnazione a domanda il criterio prioritario per la selezione, per il caso in cui gli aspiranti siano in numero superiore ai posti previsti nella pianta organica, è rappresentato dalla maggiore esperienza maturata nelle materie di competenza del costituendo tribunale.
  7. L’assegnazione di diritto o a domanda non costituisce trasferimento ad altro ufficio giudiziario o destinazione ad altra sede in relazione alle norme sulle sedi disagiate etc. salvo il riconoscimento delle spese di trasferimento nel caso di fissazione della residenza in una sede di servizio diversa da quella precedente determinata dall'applicazione delle disposizioni del presente decreto.

11. Assegnazione dei giudici onorari (esperti) del Tribunale per i Minorenni al TPMF (art. 46)

  1. I giudici onorari addetti ai tribunali per i minorenni sono addetti di diritto al TPMF cui sono trasferite le funzioni.
  2. Da rilevare che le modalità di pagamento attuali (ad udienza) non appaiono compatibili con le nuove attività che svolgeranno nell’UPP per cui occorre un intervento legislativo sulla falsariga di quanto operato per i GOP.
  3. Inoltre vanno contestualmente definiti i criteri di assegnazione agli uffici del processo presso le sezioni circondariali.

12. Assegnazione del personale amministrativo al TPMF e Procura (art. 46)

  1. Il personale amministrativo assegnato ai tribunali per i minorenni e alle procure presso i tribunali per i minorenni può, previo interpello e a domanda, essere assegnato alle sezioni distrettuali del TPMF, anche in sovrannumero e con diritto di priorità su altri candidati.
  2. Alle sezioni circondariali sarà assegnato il personale che risponderà ad appositi interpelli pubblicati dal Ministero della giustizia.
    1. Nell’interpello hanno diritto di priorità i candidati che nel corso della carriera abbia prestato servizio presso sezioni incaricate della trattazione di affari ora attribuiti alla competenza del TPMF
  3. Il Ministero della giustizia provvede senza ritardo alla pubblicazione del relativo interpello
  4. L’interpello dovrà riguardare anche gli AUPP una volta stabilita l’entità della relativa dotazione presso il TPMF

13. Assegnazione dei GOP al TPMF (art. 46)

  1. Una volta risolto il problema della pianta organica dei GOP presso le sezioni circondariali del TPMF dovrà essere previsto un meccanismo per la loro assegnazione al TPMF, meccanismo che dovrà necessariamente passare per un interpello.
  2. Andrà inoltre prevista, nei nuovi bandi di assunzione di GOP, una quota di nomine per i TPMF (previo adeguamento dell’attuale normativa).

14. Redazione tabelle TPMF e regolamentazione uffici del processo

  1. Sulla base delle piante organiche ed in applicazione della nuova circolare tabelle i Presidenti del TPMF dovranno redigere le tabelle per gli uffici e regolamentare gli uffici del processo presso il TPMF.
  2. Dovranno essere adottate soluzioni per superare il problema della vacatio nella copertura dei posti di Presidente e Procuratore del TPMF, che si verificherà tra il 17 ottobre 2024 e il 31 dicembre 2024, problema che impedirà la formulazione delle tabelle anche dopo che il TPMF sarà entrato in vigore.
  3. Peraltro è opportuno che le tabelle del nuovo TPMF siano definite prima del 17 ottobre 2024 in modo da rendere espliciti i criteri di allocazione delle risorse tra sezioni distrettuali e circondariali e negli Uffici per il Processo.
  4. La proposta tabellare conterrà le eventuali proposte di istituzione dei posti di Presidente di sezione e, previa approvazione delle proposte il CSM dovrà bandire concorso per i semidirettivi (art 46 ord giud. e art 49 circ. Tabelle 20-22)

15. Redazione tabelle TO

  1. In conseguenza delle modifiche alle piante organiche dei TO (conseguenti alla creazione delle piante organiche del TPMF a saldi di organico invariati) e al fine comunque di garantire la trattazione presso i TO dei procedimenti di famiglia pendenti alla data del 16.10.2024, i Presidenti dei TO dovranno riorganizzare le tabelle dei Tribunali Ordinari nonché l’organizzazione degli uffici del processo presso i TO.
  2. Coincidendo la formazione delle prossime tabelle con l’avvio del nuovo Tribunale la circolare del CSM dovrà anche indicare come raccordare le due tabelle e/o chi e come dirimere  eventuali contrasti

16. Redazione tabelle CDA

  1. In conseguenza delle modifiche alle piante organiche della CDA (conseguenti alla creazione delle piante organiche del TPMF a saldi di organico invariati) i Presidenti delle CDA dovranno riorganizzare le tabelle delle CDA e relativi Uffici per il Processo.
  2. Come meglio evidenziato al § 4 la CDA sarà competente per le impugnazioni in materia penale e per le impugnazioni dei provvedimenti collegiali del TPMF pronunciati quale giudice di primo grado: si tratta di flussi di lavoro invariati per il penale e nettamente inferiori per il civile.
  3. Peraltro la CDA resterà competente per gli appelli nei confronti dei provvedimenti del TO relativi a procedimenti iscritti prima del 17 ottobre 2024. Poiché non è prevista una norma analoga a quella del TO (che prevede che le cause non definite al 31-12-2029 divengano comunque di competenza del TPMF) le CDA saranno chiamate a definire tali impugnazioni ben oltre il 31.12.2029 (calcolando un tempo di definizione di 2 o 3 anni per gli appelli contro i provvedimenti di primo grado si può stimare una competenza residua della Corte fino al 2032/2033).
  4. Di conseguenza la revisione delle tabelle, conseguenti alla riduzione dell’organico, dovrà tenere conto sia della riduzione dei flussi di lavoro previsti in uscita dal TPMF quanto della permanenza di flussi di lavoro in uscita dal TO. Tali secondo flussi saranno inizialmente analoghi agli attuali e scenderanno con la progressiva definizione delle pendenze in primo grado.

17. Bando per la copertura dei posti di Giudice e Sostituto procuratore presso il TPMF tramite trasferimento

  1. Ove l’interpello per acquisire domande di assegnazione al nuovo TPMF non permetta la copertura di un adeguato numero di posti sarà necessario prevedere un bando nazionale del CSM per i trasferimenti orizzontali di magistrati ordinari.
  2. In alternativa si dovrà ricorrere agli istituti di flessibilità di cui all’art. 49 O.G.
  3. In ulteriore alternativa si dovrà attendere la copertura con assegnazione ai MOT (probabilmente possibile non prima della fine del 2025).

18. Assegnazione del personale amministrativo di altri uffici del distretto alle sezioni circondariali

  1. Sino al 31 dicembre 2029 al fine di assicurare la completa definizione delle misure organizzative relative al personale e ai locali, il funzionamento delle sezioni circondariali del tribunale per le persone, per i minorenni e per le famiglie può essere assicurato anche avvalendosi, mediante istituti di flessibilità, del personale amministrativo di altri uffici del distretto individuato con provvedimenti del direttore generale del personale e della formazione, sentiti gli uffici interessati.

19. Dotazione materiale e dotazione locali idonei

  1. Il Ministero della giustizia provvede senza ritardo alla predisposizione della dotazione materiale e dei locali idonei.

20. Dotazione di programmi informatici

  1. Il nuovo TPMF dovrà essere dotato di un sistema informatico unico.
  2. Ad oggi il TM e il TO usano due versioni di Sicid differenziate in conseguenza delle modifiche apportate per adeguare il sistema alle esigenze del TM (modifiche non riportate sul sistema in uso presso i TO). E’ in fase di analisi un nuovo applicativo, ma non essendo ancora iniziate le fasi di test non si ritiene che possa essere introdotto per il 17.10.2024.
  3. Dovrà essere garantita la completa migrazione dei dati da SIGMA a SICID prima del 17 ottobre 2024.
  4. I procedimenti pendenti gestiti dai TO saranno gestiti sull’attuale SICID.
    1. Ove fosse scelta l’opzione di trasferire al TPMF anche i procedimenti del TO pendenti al 16.10.2024 si dovrà prevedere una migrazione dei dati onde permettere l’utilizzo di un nuovo sistema presso il nuovo TPMF.
  5. Il sistema informatico tuttora non gestisce il trasferimento del procedimento ex art 38 disp. att. c.c. che, nel nuovo ufficio, non sarà più da TM a TO, ma all’interno della medesima sezione circondariale (art 38 che dovrà essere modificato con normativa primaria).
  6. Il sistema informatico del TPMF dovrà essere adeguato per gestire anche reclami e impugnazioni in secondo grado.
  7. Infine va segnalato che il sistema informatico in uso al TM non permette di estrarre nessuna statistica: il che, oltre a rendere impossibile la conoscenza degli attuali flussi di lavoro, rischia di pregiudicare anche l’attività del futuro TPMF.

21. Assegnazione del personale di polizia giudiziaria (art. 48)

  1. Il personale delle sezioni di polizia giudiziaria delle procure della Repubblica presso i tribunali per i minorenni è di diritto assegnato o applicato alle sezioni di polizia giudiziaria delle procure della Repubblica presso i TPMF cui sono trasferite le relative funzioni.