I “casi” Davigo e Mancinetti

Dibattito pubblico e voto palese per una decisione trasparente

All’esame del Consiglio due questioni distinte, ma entrambe inedite e complesse, che devono essere risolte sul piano tecnico normativo senza personalismi o logiche di schieramento

Il CSM si accinge ad assumere le proprie determinazioni sulle conseguenze del pensionamento del Cons. Piercamillo Davigo e delle dimissioni del Cons. Marco Mancinetti.

Riteniamo che le due questioni debbano essere trattate separatamente affinché la decisione dell’un caso non venga ad essere contraltare dell’altro.

Auspichiamo che il plenum del CSM possa adottare la deliberazione finale attraverso un dibattito pubblico e un voto palese affinché le ragioni del voto e delle relative posizioni siano il più possibile intellegibili e trasparenti. Sono due questioni oggettivamente complesse che devono essere affrontate e risolte attraverso l’interpretazione delle norme esistenti senza che le relative decisioni possano essere influenzate da argomenti di tipo personalistico, da logiche di schieramento o da calcoli strategici.

Si tratta di temi che investono la composizione di un organo di rilievo costituzionale e pertanto chiamano tutti al più alto senso di responsabilità.

11 ottobre 2020