L’opportunità del Recovery fund per il contenzioso tributario
e sarà trasmesso in diretta streaming su Radio Radicale
La sezione tributaria della Corte di cassazione presenta una pendenza al 2019 di 52.540 procedimenti. Le altre sezioni ordinarie civili (esclusa la materia della protezione internazionale) hanno, tutte assieme, una pendenza di 51.583 procedimenti. Una criticità evidente che condiziona i tempi e, di riflesso, la qualità della giustizia tributaria, ma penalizza l’intera organizzazione della Corte e la sua efficienza.
Il 12 gennaio scorso il Governo ha presentato in CDM la bozza del Piano nazionale di Ripresa e Resilienza per il rilancio dell’economia e la costruzione del futuro delle nuove generazioni, che prevede importanti investimenti per l’innovazione organizzativa della Giustizia. Tra le linee di intervento programmate v’è l’abbattimento dell’arretrato del contenzioso tributario pendente davanti alla Cassazione.
Le linee progettuali del Piano prevedono l’assegnazione straordinaria alle sezioni tributarie della Corte di magistrati onorari ausiliari, nel quadro di un rafforzamento della sicurezza e dell’innovazione dei software e delle infrastrutture digitali.
Nel prossimo mese di aprile il Piano dovrà essere presentato alla Commissione Europea, sicché i tempi sono strettissimi, ma lasciano margini perché la magistratura e gli altri attori della giustizia tributaria possano dare il proprio contributo di idee e di proposte. Il convegno che presentiamo è stato organizzato con questo obiettivo e con questo spirito di propositiva collaborazione.