Il razzismo non è un’opinione, ma un crimine
Il moltiplicarsi nelle ultime settimane di gravi episodi di violenza alle persone determinato da odio razziale preoccupa e inquieta. La propaganda di idee fondate sull’odio razziale è un delitto e l’odio etnico, razziale o religioso costituisce un’aggravante. Apprezziamo, perciò, la sensibilità di molti uffici giudiziari nel contrastare i purtroppo frequenti episodi di razzismo che si stanno moltiplicando nel nostro Paese, non ultima l’iniziativa assunta in materia dalla Procura della Repubblica di Torino. La nostra Costituzione e le Convenzioni Internazionali tutelano i diritti fondamentali di tutti, al di là di cittadinanza, razza e religione e siamo convinti che al centro del discorso pubblico debbano sempre rimanere le libertà inviolabili perché, senza di esse, non vi è democrazia. I magistrati non possono essere indifferenti: il razzismo non è un’opinione, è un crimine che inquina le falde della conoscenza e della cultura.
30 luglio 2018
