CSM: incontri tra i consiglieri per discutere criteri e regole trasparenti sulle nomine
Desideriamo ringraziare i consiglieri eletti nelle liste di AreaDG per aver dato voce al comune sentire del gruppo manifestando preoccupazione per gli interventi del giudice amministrativo in occasione dei ricorsi sulle nomine.
Come sottolineato da Giuseppe Cascini in apertura dei lavori del plenum del 7 novembre, infatti, lo scontento e la crescente insoddisfazione dei magistrati per le decisioni del Consiglio rendono necessaria una risposta che sia all’altezza del ruolo costituzionale del CSM che sempre di più deve ispirare il proprio agire a criteri di “coerenza, trasparenza, condivisione e leggibilità delle decisioni”. Da qui la proposta alla quinta commissione e al vicepresidente di “organizzare incontri, sia per affrontare il problema tecnico delle decisioni del giudice amministrativo, sia per riflettere sul testo unico della dirigenza e arrivare alla condivisione di criteri di fondo” sulle nomine.
Siamo lieti di apprendere che questa proposta ha incontrato il consenso unanime della componente laica e di tutti gli altri gruppi della componente togata e che siano stati previsti incontri periodici tra consiglieri togati e laici per ridiscutere i criteri alla base delle nomine.
7 novembre 2018