COMUNICATO AreaCSM

Incarichi direttivi e semidirettivi

Riteniamo necessaria, e ormai non più differibile, una riforma seria delle disposizioni sulle nomine

Oggi abbiamo chiesto l'apertura di una pratica in V Commissione per la modifica delle disposizioni del Testo Unico sulla dirigenza giudiziaria.
Riteniamo che a quattro anni di distanza dalla sua approvazione sia necessaria una verifica delle disposizioni introdotte, anche alla luce della giurisprudenza amministrativa che si è formata in questi anni e che nell'ultimo periodo ha registrato un significativo aumento dei casi di annullamento.
Si tratta di verificare se l’obiettivo dichiarato della riforma del 2014 di garantire una maggiore prevedibilità e “oggettività” delle decisioni sulle nomine sia stato raggiunto, oppure abbia semplicemente contribuito alla “caccia alla medagliette” e alla costruzione di carriere di tipo verticale, attribuendo nel contempo un ampio margine di sindacato al giudice amministrativo a fronte di indicatori speciali e generici non sempre chiari e spesso sovrapponibili.
Riteniamo che si debba valorizzare la sussistenza di attitudini organizzative effettive, senza fermarsi, come spesso fa il giudice amministrativo, al dato formale dei titoli conseguiti.
A tal fine la verifica e la attenzione in VII Commissione sulle scelte organizzative dei dirigenti degli Uffici e le modifiche da noi proposte in materia di conferme sono corollari ineludibili di una riforma seria delle disposizioni sulle nomine.

Su questo intendiamo impegnare la nostra azione in questa consiliatura e chiediamo a tutti di partecipare a tale percorso.

Giuseppe Cascini, Alessandra Dal Moro, Mario Suriano, Giovanni Zaccaro

 

21 marzo 2019