Comunicato Area CSM

L’arretramento del CSM su Eurojust

Oggi il Consiglio ha disposto il trasferimento di un collega a Eurojust, con un’interpretazione che vizia la delibera e che sottrae all’autogoverno una competenza attribuitagli dalla legge ora vigente

Il Consiglio oggi ha deliberato a maggioranza il trasferimento del dott. Gianluca Forlani presso l’Agenzia europea per la cooperazione giudiziaria penale (Eurojust), come assistente del componente nazionale, sulla base di una designazione da parte del Ministro della giustizia.

Si tratta di una delibera che noi, consiglieri di AreaDG, riteniamo illegittima, perché contraria alla nuova legge (d.lgs. 182/2023) che vuole questa procedura assoggettata alla competenza del CSM, riguardando una funzione giurisdizionale.

Qui non era in gioco il profilo del candidato. 

Qui non erano in gioco i rapporti col Ministro, che si è attribuito, peraltro, una competenza ormai non più sua.

Qui era in gioco una precisa attribuzione del CSM nei confronti di una funzione giurisdizionale, attribuzione che la maggioranza dei consiglieri non ha inteso esercitare.

In presenza della chiara norma transitoria che prevede che la nuova disciplina si applichi “alle procedure di nomina .. in corso alla data di entrata in vigore”, la maggioranza ha ritenuto già conclusa una procedura in cui ancora mancava il decreto ministeriale di nomina, in quanto il Ministro aveva solo formulato un atto endoprocedimentale di designazione funzionale alla richiesta di autorizzazione al fuori ruolo del dott. Forlani, mai successivamente deliberata. Una interpretazione che respingiamo e che vizia una delibera che per noi costituisce un grave precedente.

 

7 febbraio 2024