Giro d’Italia dei candidati
Il giro d’Italia è partito
Presenti in 7 su 10, hanno partecipato all’assemblea di presentazione, prevista per le 16 in modo da dare a tutti la possibilità di raggiungere Genova, cosa non agevole, dalle rispettive sedi, per via aerea o ferroviaria.
All’assemblea erano presenti 35 colleghi che hanno ascoltato il primo giro d’interventi dei candidati, previsto di 10’ per ciascuno, su tre questioni specifiche: 1) articolazione dei rapporti tra gruppo consiliare, struttura consiliare, coordinamento del gruppo e base territoriale; 2) separazione e osmosi delle carriere giudiziarie; 3) prospettive di modifica del testo unico sulla dirigenza. Non sono mancate alcune divagazioni opportune da parte di diversi candidati, un po’ sulla storia personale, un po’ su temi contigui.
E’ seguito un altro più breve giro d’interventi, di circa 5’ a testa, dedicato alla magistratura onoraria ed alle prospettive di costituzione dell’ufficio del processo.
Alle 18.45 aperi-cena per i superstiti, con, tra l’altro, cuculli, acciughe e trofie al pesto.
Nonostante il tentativo di portare le chiacchierate su temi più leggeri (cibo, bevande, relazioni personali…) è prevalsa tra i più la tentazione di continuare a trattare temi di ordinamento giudiziario. I colleghi delle prossime sedi territoriali sono avvisati: i candidati hanno studiato molto e intendono dimostrarlo.
Poi tutti loro hanno raggiunto, grazie anche a qualche servizio taxi improvvisato, i rispettivi treni o alloggi di fortuna, in attesa di ritrovarsi oggi a Milano.
In bocca al lupo a tutti!
P.S. : Il risultato del primo controllo antidoping è stato negativo per tutti i partecipanti
Presentazione dei Candidati a Genova:
quattro passaggi felicemente fondamentali
Tutte le Candidate e tutti i Candidati presenti all'incontro di Genova hanno riconosciuto l’importanza dell’unità di intenti (ovvio); (e però ) alcune candidate ed alcuni candidati hanno sottolineato complessivamente quattro passaggi (che metto in fila e che ritengo) felicemente fondamentali:
- con l’inizio del Giro di presentazione per le Primarie inizia un momento di confronto permanente tra i candidati che li impegna a conoscersi come persone e politicamente tra loro più in profondità, fatto che agevola il lavoro comune per la causa;
- il Territorio, quando occorra , la struttura al CSM e le Istanze Rappresentative di ADG, stabilmente e con cadenza temporale ravvicinata, dialogano in permanenza con i Consiglieri AreaDG del nuovo CSM;
- tra i Consiglieri di AreaDG ci deve essere confronto e discussione approfondita, sempre e sempre, e su tutto, ma alla fine ci vuole una sintesi, va cercata e trovata sempre una sintesi;
- e così attrezzati avere il coraggio di andare alla sfida con la magistratura corporativa.
Possono essere solo parole, ma diventano inesauribile forza costruente se ci si crede, e chi le ha dette si capiva che ci credeva - mettendosi personalmente in gioco perché si inverino – e chi le ha ascoltate annuiva e si vedeva che le condivideva.
Sarà anche ‘ovvio’ che si deve andare d’accordo per la causa e favorire il confronto e la sintesi che la attua, ma l’esperienza insegna che c’è un ‘ma’ .
‘Ma’ . Da adulti per avere una relazione empatica e dunque costruttiva con l’altro e gli altri – che è l’unica modalità che è in grado di generare quella forza che riesce pacificamente a mutare definitivamente l’esistente in cui si opera - occorre lavorare con impegno su se stessi; disponendosi ad ascoltare l’altro senza pensare che si sa già dove questi vuole arrivare, senza pre-giudicare la sua persona o quello che si pensa potrà dire, senza ritenere sotto sotto che in fondo si è migliori e che la propria idea è migliore e, per converso, accettare la verità che l’altro e gli altri ci possono insegnare molto.
Questo non è né moralismo né psicologia è pura attività politica, lieve a volte, spesso faticosa se non ingrata , ma che alla fine , se non ci si scoraggia e si tiene duro, genera la sintesi vera ed efficace che ha la forza di attuare il programma (e un candidato ha ricordato che in oggi si sente rimproverare ai Consiglieri “quanto non è stato mantenuto”).
Buon viaggio a tutti Noi,