Mario Suriano: Conferme dei dirigenti rapide e approfondite
Opportuno affidarle a una commissione diversa da quella che si occupa delle nomine
“Va abbandonata l’idea di una quota fissa di provvedimenti oltre la quale nulla si possa più chiedere al magistrato. Bisogna, invece, sforzarsi coltivare la giurisdizione di qualità, anche a livello organizzativo e tabellare, senza fermarsi al dato statistico. Nessun magistrato dovrebbe più perseguire una produttività fine a sé stessa”.