Ordinamento dei magistrati in sintesi

14La retribuzione

I magistrati sono una categoria di dipendenti pubblici non contrattualizzati. Il loro regime contrattuale deriva, pertanto, non dalla contrattazione collettiva, come invece per la gran parte dei dipendenti pubblici, bensì dalla legge. Una ragione risiede nell’art. 107, co. 3, che, per interpretazione consolidata, riconosce espressamente l’inesistenza di una linea gerarchica all’interno della magistratura, con la conseguente impossibilità di graduare le retribuzioni in base all’importanza della “carica” o del “ruolo” ricoperti dal magistrato.

Il sistema di remunerazione conforme a Costituzione, quindi, è costituito da un meccanismo di progressione economica con scatti e adeguamenti automatici sulla base della cd. dall’anzianità senza demerito.

Il trattamento economico dei magistrati si compone in particolare di tre voci: 1) stipendio, 2) indennità integrativa speciale (I.I.S.) 3) speciale indennità accessoria (indennità ex l. 27/81).

I ratei della tredicesima mensilità vengono calcolati sulla base delle prime due voci (esclusa, quindi, l’indennità ex l. 27/81 in quanto trattamento economico accessorio).

Gli importi della voce stipendio, classe iniziale per ciascuna qualifica, contenuti nella tabella A allegata al d.lgs. 160, come sostituita dalla l. 111/07, sono da riferire all’anno 2006.

La denominazione delle attuali qualifiche è il frutto di una mera trasposizione terminologica delle vecchie qualifiche, ora riferite alle valutazioni di professionalità, rimanendo inalterati il numero di anni di anzianità per il passaggio nella qualifica superiore.

Vecchie qualifiche
Uditore - Uditore dopo 6 mesi
Magistrato di Tribunale
Magistrato di Tribunale dopo 3 anni
Magistrato di Corte di Appello
Magistrato di Cassazione
Magistrato di Cassazione F.D.S.
Cod. Qualifiche
HH02Magistrato ordinario in tirocinio
HH03Magistrato ordinario
HH04Magistrato ordinario dalla prima valutazione di professionalità
HH05Magistrato ordinario dopo un anno dalla terza valutazione di professionalità
HH06Magistrato ordinario dalla quinta valutazione di professionalità
HH07Magistrato ordinario alla settima valutazione di professionalità

L’adeguamento triennale, progressione e scatti

Tutti gli importi delle tre voci stipendiali vengono aggiornati ogni triennio sulla base degli incrementi realizzati nel triennio precedente dalle altre categorie (contrattualizzate) di lavoratori pubblici.

Per la sola voce stipendio, nell’ambito di una medesima qualifica è prevista una progressione “automatica” biennale per classi e scatti secondo la disciplina recata dall’art. 3 della legge 6 agosto 1984, n. 425.

Sono previste 8 classi con incremento del 6 % rispetto all’iniziale e, dopo la classe 8ª, scatti del 2,5 % calcolato su quest’ultima.

In correlazione al sistema di valutazione è previsto, inoltre, il passaggio alla qualifica superiore con attribuzione del corrispondente trattamento economico. Con lo specifico provvedimento di inquadramento al magistrato viene riconosciuta la classe/scatto corrispondente alla nuova qualifica, sulla base di un procedimento di calcolo disciplinato dagli artt. 4 e art. 5 della legge 6 agosto 1984, n. 425.

Il provvedimento di inquadramento viene adottato con delibera del CSM e poi trasmesso alla competente ragioneria territoriale dello Stato per l’applicazione a cedolino dell’importo.

Trattamento economico iniziale (m.o.t.)
e primi sviluppi retributivi [1]

Il trattamento economico iniziale è quello previsto per la qualifica HH02 (“Magistrato ordinario in tirocinio”) con attribuzione della speciale indennità accessoria ex art. 3 L. 27/1981 in misura ridotta del 50 per cento.

Per l’anno 2024 verranno, pertanto, attribuiti i seguenti importi lordi.

HH02Magistrato orinario in tirocinio (M.O.T.)
2024 annuo mensile
stipendio 29.751,41 2.479,28
I.I.S. 12.611,00 1.050,92
Ind. 27/81 7.727,33 643,94
TOTALE 50.089,74 4.174,15

Per l’anno 2025, in virtù dell’adeguamento triennale e, in particolare del primo acconto del 2,01%, verrà corrisposto il seguente trattamento economico.

HH02M.O.T.
2025 annuo mensile
stipendio 30.349,41 2.529,12
I.I.S. 12.864,48 1.072,04
Ind. 27/81 7.882,65 656,89
lordo annuo 51.096,54 4.258,05

Con l’attribuzione delle funzioni giurisdizionali, dalla data della relativa immissione in possesso la speciale indennità verrà corrisposta in misura intera e, per gli anni 2025 e 2026, il trattamento economico verrebbe come di seguito rideterminato.

HH02M.O.T. con funzioni
2025 annuo mensile
stipendio 30.349,41 2.529,12
I.I.S. 12.864,48 1.072,04
Ind. 27/81 15.765,29 1.313,77
lordo annuo 58.979,18 4.914,93
HH02M.O.T. con funzioni
2026 annuo mensile
stipendio 30.947,41 2.578,95
I.I.S. 13.117,96 1.093,16
Ind. 27/81 16.075,93 1.339,66
lordo annuo 60.141,30 5.011,78

Inoltre, con l’attribuzione delle funzioni giudiziarie è attribuita, ricorrendone i presupposti, l’indennità di missione ex art. 13 l. 97/79 come sostituito dall’art. 6 l. 27/81. L’indennità, rapportata alla diaria di missione, è pari a € 613,50 lordi mensili e, ove spettante, è corrisposta in misura intera per i primi 6 mesi e ridotta alla metà per i 6 mesi successivi.

Al passaggio alla qualifica superiore HH03 “Magistrato ordinario”, l’adeguamento stipendiale è il seguente:

HH03Magistrato ordinario
2026 annuo mensile
stipendio 43.417,25 3.618,10
I.I.S. 13.879,57 1.156,63
Ind. 27/81 16.075,93 1.339,66
lordo annuo 73.372,75 6.114,40

Dopo quattro anni dall’ingresso in magistratura e con il superamento della prima valutazione di professionalità, a seguito della delibera del CSM viene adottato il provvedimento di inquadramento nella qualifica HH04 (“Magistrato ordinario dalla prima valutazione di professionalità”).

Il trattamento economico al momento del passaggio, definito con gli importi 2026 (in mancanza degli incrementi dovuti all’adeguamento triennale), può essere come di seguito ipotizzato (trattamento economico per chi passa di qualifica nel 2026).

HH04Magistrato ordinario dalla prima valutazione di professionalità
2026 annuo mensile
stipendio 60.256,77 5.021,40
I.I.S. 14.908,00 1.242,33
Ind. 27/81 16.075,93 1.339,66
lordo annuo 91.240,70 7.603,39

Tutti gli importi annui riportati sono relativi a 12 mensilità. Le voci stipendio e I.I.S. concorrono alla determinazione della tredicesima mensilità.

Il sistema NoiPA e la lettura del cedolino dello stipendio

La retribuzione dei magistrati, come quella di ogni dipendente pubblico, è riportata su cedolino accessibile in modalità elettronica mediante il sistema NoiPA gestito dal Ministero dell’economia e delle finanze.

Il cedolino NoiPA è la busta paga del dipendente pubblico ed è un documento di reddito nel quale mensilmente vengono riportati tutti i dati inerenti la posizione lavorativa, dal punto di vista sia contrattuale che economico.

Una volta ottenuta ID e password di accesso al portale NoiPA, vi si potranno consultare il cedolino mensile e la posizione economica.

Al seguente link invece le istruzioni di lettura del cedolino: https://noipa.mef.gov.it/documents/27938/29103774/Guida+alla+consultazione+del+cedolino+NoiPA

1 I dati aggiornati sono stati acquisiti con la collaborazione della direzione generale bilancio del Ministero della giustizi