Antonella MAGNANI

presidente della Camera Minorile di Genova

Porterò via pochissimo tempo anche perché nel merito della riforma è entrata l’avvocato Cesaro, presidente delle Camere minorili.

La promulgazione di una riforma, che potrebbe rischiare di riportare il diritto su un piano adultocentrico l’ho già un po’ espressa ieri.

Quindi io volevo semplicemente sottolineare l’importanza che per noi Camera minorile è sempre stata quella sicuramente della formazione e di una formazione multidisciplinare.
E’ importante secondo noi mantenere anche quelli che sono i rapporti con tutti i soggetti, compresi i servizi sociali. Noi con i servizi sociali siamo in via di rinnovazione di una convenzione che abbiamo già stipulato da anni con i servizi.

Quindi, ripeto, è importante la multidisciplinarietà. Secondo il mio parere personale, ma è un po’ quello che pensiamo noi tutti come Camera minorile di Genova, perdere quella che è la voce del giudice onorario all’interno del procedimento è veramente qualcosa che secondo noi nel processo va a discapito del minore.
Un’ultima cosa che anche ieri ho già detto e la ripeto ed è stata detta in modo molto chiaro anche dai relatori di oggi: io lavoro sia nel diritto di famiglia che nel minorile. Ricordiamoci che sono due piani completamente diversi: sono dei minori che devono essere tutelati in entrambi i casi, e quindi anche all’interno del procedimento di famiglia, ma sono minori che hanno necessità completamente diverse e quindi conseguentemente diventano diversi anche gli interventi che devono essere svolti.

Grazie.