Matteo CARLISI

In magistratura dal 2007, sono stato di giudice civile e penale presso il Tribunale di Udine, e da quasi dieci anni svolgo le funzioni di giudice per le indagini preliminari presso lo stesso ufficio giudiziario. Mi sono sempre interessato di informatica e innovazione, svolgendo l’incarico di Magrif penale e di RID penale distrettuale.

Credo nell’impegno per la promozione dei valori associativi e per la tutela dell’indipendenza della giurisdizione, non quale viatico di promozione personale, ma nell’interesse superiore della collettività dei consociati. In quest’ottica ho dato il mio contributo al dibattito interno e, quando se ne è presentata l’occasione, mi sono speso come segretario della sottosezione dell’ANM di Udine e, ora, come componente della GES della Sezione dell’ANM di Trieste, di cui rivesto la carica di presidente.

La magistratura risulta oggi, ancor più che in passato, oggetto di gravi attacchi alla sua indipendenza e destinataria di riforme che minano la qualità e l’efficienza del lavoro dei magistrati.

Consapevole della gravità del momento che ci troviamo a vivere, ho accolto l’offerta fattami di candidarmi per le elezioni del CDC convinto che anche la voce del “profondo nord est” possa offrire il suo contributo al dibattito associativo nazionale.