Laura REALE

Sono nata Siracusa nel 1981 e sono stata nominata con D.M. 8.06.2012; attualmente sono in servizio presso la Procura di Perugia.

Sin dall’ingresso in magistratura ho deciso di iscrivermi all’ANM, partecipando alle riunioni nella ferma convinzione che al suo interno potessero e dovessero trovare giusta sintesi i momenti di confronto e riflessione nei confronti di un ruolo ed una funzione, qual è quella del magistrato, che richiede costantemente la consapevolezza, mai scontata, dell’impatto anche sociale del proprio lavoro.

Per questa ragione, dal giugno 2021, ho deciso di impegnarmi a livello locale, per il distretto dell’Umbria, come componente della Giunta in seno alla quale ricopro l’incarico di segretaria e con questo spirito ho organizzato, unitamente agli altri componenti, diverse iniziative, talvolta indirizzate ai colleghi, talvolta aperte alla cittadinanza altre, ancora, rivolte agli studenti delle scuole superiori, nella convinzione che il momento storico che stiamo attraversando imponesse il recupero della credibilità e della autorevolezza della Magistratura.

Il nuovo Comitato direttivo centrale dovrà difendere il ruolo costituzionale del magistrato e dunque difendere l’autonomia e l’indipendenza della magistratura intesa non quale vuoto privilegio, ma come strumento fondamentale di equilibrio dei poteri per rendere un servizio ai cittadini, credibile ed autorevole.

L’ANM avrà il compito difficile di interloquire con le istituzioni ed i cittadini, per far comprendere le ricadute di riforme che possano mettere a rischio la tutela del cittadino; avrà il compito di portare avanti le “giuste” rivendicazioni dei colleghi, nell’ottica di portare all’attenzione della politica le vere necessità della magistratura, funzionali a garantire un servizio adeguato ed efficiente, dall’edilizia giudiziaria, alle risorse per la transizione tecnologica.

Le sfide che ci attendono sono importanti e richiedono un’ANM unita e compatta ed è per queste ragioni che ho accettato di candidarmi.