Elezioni per il rinnovo del Comitato Direttivo Centrale della ANM - 2025
26 - 27thinsp;- 28 gennaio 2025

Elezioni 2025
Candidata

Gianna MANCA

Tribunale Brindisi

Sono stata nominata magistrato con d.m. 20.02.2014 e ho sempre svolto le funzioni di giudice civile, dapprima presso il Tribunale di Bari e da luglio 2024 presso il Tribunale di Brindisi. Per tre anni sono stata coassegnata anche alla sezione specializzata della protezione internazionale.

Sono stata membro della Giunta distrettuale di Bari da febbraio 2021 a luglio 2024, con il ruolo di segretario e di responsabile dei progetti di educazione alla legalità della Commissione nazionale per l’intero distretto.

L’esperienza associativa, che ho vissuto con grande entusiasmo, oltre ad arricchirmi sul piano umano e professionale, mi ha fatto comprendere che ciascuno di noi è chiamato a contribuire con il proprio lavoro ma anche con l’impegno all’interno dell’ANM nella realizzazione di tutte quelle iniziative volte a recuperare il rapporto di fiducia con i cittadini, gravemente compromesso da una campagna denigratoria di delegittimazione che ha raggiunto il suo apice negli ultimi tempi.

Ci attendono nei prossimi anni importanti stagioni di riforme, in primis quella della separazione delle carriere, impattanti sul sistema costituzionale e dei diritti fondamentali dei cittadini, soprattutto dei più deboli.

Occorre per questi motivi proseguire il lavoro fin qui compiuto dalla Giunta uscente, ponendosi come primo obiettivo quello del recupero del ruolo dell’ANM di indefettibile interlocutore dei progetti riformatori, attraverso l’utilizzo di un linguaggio chiaro e semplice che faccia comprendere a tutti le ragioni tecniche della contrarietà della magistratura associata ai recenti e pericolosi venti di cambiamento.

In questo scenario futuro è indispensabile ritrovarsi nella casa comune che è e deve restare unica.

Nel dialogo con le altre istituzioni l’ANM è chiamata a denunciare anche le gravi condizioni di lavoro dei magistrati, la mancanza di mezzi, strutture e risorse della macchina giudiziaria oltre che le croniche carenze di organico, in particolare degli uffici periferici, che finiscono per rendere inefficiente il sistema giustizia ai danni dei cittadini, con intollerabili sperequazioni territoriali e diseguaglianze nella risposta alle legittime domande di giustizia.

Per queste nuove sfide mi sento pronta e vi chiedo pertanto di sostenermi.

Candidati